I Paesi Bassi stanno attualmente affrontando la sfida cruciale della transizione verso una società sostenibile, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica e ridurre la dipendenza dal gas naturale fossile proveniente dalla provincia di Groninga.
In questo contesto, l’energia solare e eolica diventeranno sempre più fondamentali per la produzione di elettricità e l’elettrificazione della società. Per comprendere meglio questo processo, esploriamo il ruolo della misurazione della portata nella conversione del biogas in gas verde, grazie alla collaborazione tra Bronkhorst e l’Università di Groninga.
Il biogas, una miscela composta principalmente da metano (50-60%) e anidride carbonica (40-50%), viene prodotto attraverso la fermentazione anaerobica di biomasse organiche come erba, scarti di verdure, frutta e giardinaggio. Tuttavia, il biogas contiene un’elevata quantità di anidride carbonica, rendendolo inadatto all’uso pratico, come l’integrazione nella rete di gas naturale. Il processo di conversione del biogas in gas verde implica principalmente la rimozione dell’anidride carbonica o la sua conversione in metano.
Il dottor Gert Hofstede, docente-ricercatore presso l’Università di Scienze Applicate Hanze di Groninga, svolge una ricerca mirata a migliorare l’efficienza della decomposizione della biomassa per la produzione di bioenergia. Egli affronta la sfida di trasformare il biogas di bassa qualità in gas verde, adatto all’inserimento nella rete di gas naturale olandese a basso potere calorifico.
La ricerca prevede l’utilizzo di un bioreattore in cui viene aggiunto idrogeno per favorire la produzione di metano da CO2 e H2. Tuttavia, l’aggiunta controllata di idrogeno rappresenta una sfida. Gert Hofstede ha risolto questo problema utilizzando regolatori di portata massica di Bronkhorst per dosare accuratamente idrogeno e anidride carbonica separatamente. Questa soluzione permette di controllare la proporzione dei due gas, ottimizzando il processo di produzione di metano.
Il passo successivo nella ricerca coinvolge l’utilizzo di un reattore a gocciolamento, dove i microrganismi sono immobilizzati su un supporto poroso, consentendo un controllo più preciso delle condizioni di produzione di metano.
Bronkhorst fornisce regolatori di portata massica della serie EL-FLOW Select, che si sono dimostrati fondamentali per il successo del processo. L’utilizzo di tali strumenti consente a Gert di affrontare le sfide legate all’aggiunta controllata di idrogeno, contribuendo alla trasformazione del biogas in gas verde.
In sintesi, la collaborazione tra Bronkhorst e l’Università di Groninga sottolinea l’importanza critica della misurazione accurata della portata nella conversione del biogas in gas verde, contribuendo significativamente alla transizione verso fonti energetiche più sostenibili nei Paesi Bassi. Un ringraziamento speciale va a Gert, al team di ricerca dell’Università Hanze di Groninga e a Bronkhorst per il loro impegno nell’affrontare questa sfida cruciale.