lunedì 16 Settembre 2024

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Industria della plastica: misurazione senza contatto

La misurazione accurata della temperatura è cruciale nell’industria della plastica, ne influenza la produzione e ne assicura la qualità: i metodi di misurazione della temperatura senza contatto, in particolare la tecnologia a infrarossi, sostengono le sfide nel processo di produzione della plastica.

Influenza dell’ambiente circostante

La trasmissività dell’aria varia con la lunghezza d’onda, il che può influenzare le misurazioni della temperatura. Le finestre atmosferiche, come la gamma a onda lunga (8-14 µm), consentono una trasmissività costante, mentre le aree a onda corta possono causare letture errate a causa delle interferenze atmosferiche, esistono anche altri fattori ambientali come le fonti di calore, la polvere, il fumo e le particelle sospese possono fare in modo che le misurazioni della temperatura risultino inattendibili.

I termometri a infrarossi, dotati di meccanismi di compensazione e accessori come i collari di spurgo d’aria, aiutano a mitigare queste influenze per garantire letture accurate.

Emissività e misurazione della temperatura delle materie plastiche

L’emissività, ovvero l’efficienza con cui un materiale emette radiazioni termiche, è fondamentale per una misurazione accurata della temperatura e varia in base alle proprietà del materiale, alla qualità della superficie, alla lunghezza d’onda, all’angolo di misurazione e alla configurazione di misurazione applicata. Le materie plastiche con uno spessore superiore a 0,4 mm e i film pigmentati possono essere facilmente misurati nella gamma spettrale a infrarossi a onde lunghe (8-14 µm) con emissività di ≥ 0,9.

Applicazioni nell’industria della plastica

  • Stampaggio a iniezione

Il metodo più comune per produrre stampaggi in termoplastica, lo stampaggio a iniezione, prevede la fusione di pellet polimerici e la loro iniezione in uno stampo. Il processo richiede un controllo preciso della temperatura per garantire la qualità degli stampaggi, che possono variare per dimensioni e complessità. Le telecamere a infrarossi sono utilizzate per monitorare la distribuzione della temperatura immediatamente dopo l’espulsione per garantire l’omogeneità.

  • Estrusione di film soffiato

In questo processo, il polimero fuso viene estruso attraverso un ugello ad anello per formare un tubo di film, che viene poi raffreddato con aria. Le misurazioni della temperatura vengono effettuate in vari punti per garantire la qualità del prodotto. I sensori e le telecamere a infrarossi sono essenziali per monitorare il processo di raffreddamento e rilevare eventuali difetti.

  • Estrusione di film piatto e fogli

Simile all’estrusione di film soffiato, ma prevede la pressatura della massa fusa attraverso una matrice a fessura larga. Il film viene gradualmente raffreddato e i sensori a infrarossi monitorano la temperatura per garantire la consistenza del processo e rilevare difetti di superficie.

  • Termoformatura

La termoformatura prevede il riscaldamento di fogli o film di termoplastica fino a renderli plastici, per poi modellare il materiale usando un vuoto. Le telecamere a infrarossi monitorano la temperatura per garantire che il materiale raggiunga la giusta plasticità e si raffreddi uniformemente.

  • Stampaggio a soffiaggio (iniezione)

Utilizzato per la produzione di bottiglie in PET, questo processo prevede il riscaldamento dei preformati fino a renderli plastici, per poi soffiarli e stirarli in uno stampo. Le telecamere a infrarossi assicurano che i preformati raggiungano la temperatura corretta per la formatura.

  • Stampaggio rotazionale

Questa tecnica è utilizzata per la realizzazione di grandi parti in plastica. Lo stampo viene riempito con polimero in polvere o liquido, riscaldato e ruotato per rivestire uniformemente l’interno con il materiale. I termometri e le telecamere a infrarossi monitorano la temperatura per garantire un rivestimento uniforme e rilevare eventuali deviazioni.

Termometri e telecamere a infrarossi

  • Optris CTlaser P7: Adatto per misurare materiali plastici sottili come PET, PU, PTFE e PA, con un intervallo di temperatura da 0 a 710 °C.
  • Optris CT P3: Ideale per plastiche molto sottili come PE, PP e PS, con misurazioni di temperatura da 50 a 400 °C.
  • Serie Optris PI e Xi: Queste telecamere termografiche offrono immagini ad alta risoluzione e misurazioni precise della temperatura, essenziali per il controllo di qualità nella produzione della plastica.

La misurazione della temperatura senza contatto utilizzando la tecnologia a infrarossi è essenziale nell’industria della plastica. Garantisce un controllo preciso della temperatura, rileva i difetti in modo tempestivo e mantiene la qualità del prodotto in vari processi di produzione. I termometri e le telecamere a infrarossi di Optris offrono soluzioni affidabili per questi compiti critici, aiutando i produttori a ottenere risultati ottimali.Per ulteriori informazioni sulla misurazione della temperatura a infrarossi e le sue applicazioni nell’industria della plastica, visita il sito web di Luchsinger.

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