sabato 11 Maggio 2024

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Che cosa sono i Tecnopolimeri?

I tecnopolimeri sono materie plastiche che presentano caratteristiche fisiche e meccaniche simili a quelle dei metalli. Trovano sempre più ampio impiego, nel mondo industriale e ingegneristico, per la realizzazione di componenti che garantiscano alte performance e un ottimo rapporto costi-benefici, come per esempio nell’ambito del Metal Replacement. I più noti e utilizzati sono il policarbonato, le poliammidi, il polibutilentereftalato e il polieterchetone…

Il Policarbonato è un poliestere dell’acido carbonico particolarmente resistente agli agenti atmosferici, offre un grande isolamento termico ed elettrico. Può resistere agli oli, agli acidi minerali, agli alcoli fatta eccezione per l’alcol metilico, alla benzina e all’acqua la cui temperatura non superi i 70 gradi centigradi. 

Per quanto riguarda le sue proprietà meccaniche, può resistere all’urto e alla flessione. E’ incolore e trasparente.

La Poliammide è un tecnopolimero adatto soprattutto dove è richiesta resistenza termica. Si caratterizza inoltre per elevata durezza e rigidità (anche se tale proprietà varia a seconda della tipologia di poliammide e dunque della composizione della sua catena molecolare). 

Il Polibutilentereftalato (PBT) è un termoplastico sintetico e semicristallino, con proprietà e composizione simili al polietilentereftalato (PET). Offre elevata resistenza termica e meccanica, buona stabilità dimensionale, resistenza a vari prodotti chimici e buon isolamento. I suoi colori vanno dal bianco ai colori brillanti. Lo ritroviamo  ad esempio componenti elettrici, elettronici e automobilistici. E’ inoltre facilmente lavorabile.

Il polieterchetone (PEEK) è un termoplastico semicristallino ad alta temperatura con ottime proprietà meccaniche ed eccezionale resistenza chimica, equivalente ai fluoropolimeri. E’ lavorabile alla fusione in tecniche convenzionali come stampaggio a iniezione, stampaggio a compressione ed estrusione. Può essere miscelato con PTFE per applicazioni che richiedono buone proprietà di usura e attrito. Viene utilizzato in ambienti nucleari, pozzi petroliferi e geotermici, industrie chimiche e valvole ad alta pressione.

Se cerchi lavorabilità, leggerezza, resilienza, versatilità d’impiego, efficienza e riduzione dei fermi linea, risparmio energetico…I Tecnopolimeri sono la soluzione che fa al caso tuo. Se vuoi sapere nel dettaglio come ottimizzare le prestazioni dei tuoi sistemi e macchinari grazie all’impiego dei Tecnopolimeri non esitare a contattare Fridle Group! 

fonte: www.tecnopolimeri.it

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