Sono molti i fattori che concorrono alla decisione di quale manometro industriale acquistare. Porre le domande usando le lettere della parola inglese “STAMPED” su dimensioni, temperatura, applicazione, fluido, pressione, “attacco” e i tempi di consegna aiuterà gli acquirenti a determinare quali manometri sono adatti alla loro specifica applicazione.
Scegliere un manometro è molto simile all’acquisto di un’auto. Il mercato è pieno di produttori, ognuno dei quali offre varie marche e modelli con caratteristiche diverse. Quando si decide per un veicolo, gli acquirenti guardano a fattori quali i sedili e lo spazio di stoccaggio necessari (biposto, berlina, station wagon, minivan), le condizioni di guida primaria (città, autostrada, corsa, rimorchio), il tipo di trasmissione (manuale, semiautomatica, automatica), e il carburante (benzina, ibrida, elettrica, cella a combustibile a idrogeno). Il costo, naturalmente, è un’altra considerazione importante.
Quando si sceglie un manometro, si passa attraverso un processo simile ma con priorità diverse. Ecco un breve tutorial su come selezionare un manometro.
Manometro digitale o meccanico?
Nel mondo della misura di pressione, l’equivalente di una supercar è un manometro digitale. Con una precisione fino a ±0,025% dello span, questo strumento è talmente preciso e performante da poter essere utilizzato per effettuare una taratura. I manometri digitali di alta qualità come il CPG1500 comunicano anche in modalità wireless, una necessità per il monitoraggio a distanza e l’Internet delle cose industriale (IIoT). Comprensibilmente, i manometri digitali sono anche costosi.
La maggior parte dei processi industriali non richiede tale livello di precisione o numero di caratteristiche. È sufficiente un manometro meccanico o analogico.
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