H2O, la Mostra Internazionale delle tecnologie per il trattamento e la distribuzione dell’acqua potabile e il trattamento delle acque reflue, è giunta alla sua 15°edizione, che si svolgerà a BolognaFiere dal 6 all’8 Ottobre 2021.
Più di una semplice Mostra, H2O è il luogo d’incontro in cui le aziende presentano i loro prodotti e gli operatori del settore possono scambiare idee ed esperienze, scoprire le ultime tendenze, stringere rapporti commerciali e aggiornare le loro conoscenze. H20 intende proporsi quale palcoscenico dedicato a valorizzare l’innovazione tecnologica e quindi offrire spunti di aggiornamento tecnico-scientifico a disposizione degli operatori del settore.
Come nelle precedenti edizioni verrà dato ampio spazio alle novità proposte dalle aziende produttrici di componenti e apparecchiature nella Vetrina dell’Innovazione, la mostra delle migliori e più recenti invenzioni e innovazioni funzionali nei campi delle applicazioni software e servizi, delle condotte, della strumentazione e di pompe, macchinari e impiantistica. Un completo programma di seminari scientifici e convegni accompagnerà H2O con relatori qualificati e organizzatori di primo piano che arricchiranno, come sempre, la manifestazione. In particolare si approfondiranno tematiche come le tecnologie digitali, l’innovazione tecnologica, la depurazione, riuso e acque reflue, fanghi, manutenzione, gestione acquedotti e reti, agricoltura, irrigazione, dissesto idrogeologico e tanto altro. H2O si configura quindi come il luogo dove conoscere piani d’investimento e casi di successo dove far emergere bisogni e potenzialità di sviluppo ma anche approfondire ambiti d’innovazione e soluzioni applicate; dove confrontarsi su costi benefici e business model, regolazione e finanza, talk di informazione, comunicazione, sperimentazione e ricerca.
Da 30 anni H2O è un evento di riferimento per il servizio idrico in Italia e per il dibattito su tematiche che hanno un peso sempre più rilevante; l’ultima edizione ha registrato un incremento dei visitatori di oltre il 10% e una crescita degli operatori esteri del 20%.